Le mostre di Accademia

Per diffondere la cultura del silenzio, del rispetto dei luoghi, della ricerca e della meditazione interiore, del piacere di re-imparare a riascoltare: suoni, voci, natura…

I taccuini del Silenzio

agili piccoli volumi da tenere in tasca, da leggere in una pausa della giornata, per una riflessione, un attimo di raccoglimento con noi stessi

Gli spettacoli di Accademia

l’Accademia del Silenzio, organizza con i propri sostenitori silenti numerosi incontri durante l’anno, manifestazioni artistiche e culturali, incontri con autori e professionisti del silenzio

La scuola del Silenzio

l’Accademia del Silenzio, organizza durante l’anno corsi per ...

I convegni di Accademia

l’Accademia del Silenzio, organizza con i propri sostenitori silenti numerosi incontri durante l’anno, manifestazioni artistiche e culturali, incontri con autori e professionisti del silenzio

giovedì 26 aprile 2012

Silenzio in navigazione sul Po, alle Corde dell'anima

AL FESTIVAL DI CREMONA, LE CORDE DELL'ANIMA (DALL’1 AL 3 GIUGNO) UNO SPECIALE SPETTACOLO DI POESIA E MUSICA, IN NAVIGAZIONE FLUVIALE SUL PO PER PRESENTARE L’USCITA DEI «TACCUINI DEL SILENZIO» Il ritmo lento di una barca che risale la corrente del fiume, naviga fino all'isola degli uccelli, popolata da rondini di mare, fraticelli, picchi, falchi, gruccioni, e poi inverte la rotta verso casa. Il suono dei violini che corteggia il canto del cigno e il rumore dell'acqua, sulle note di Ciajkovskji, Sibelius, Saint Saens, Dvorak. Le voci di due attori che accendono la fantasia di naviganti e sognatori, e lanciano pensieri in bottiglia, pronti a viaggiare lontano, da Omero fino a Pascoli e Montale. E' il tema di In rotta verso i sogni. Parole, musica e silenzio in navigazione, un progetto di Le Corde dell'anima in collaborazione con Accademia del silenzio e Mimesis. Uno spettacolo di teatro musicale, itinerante sul fiume, a bordo di un antico battello del 1912, interamente ristrutturato. Si naviga costeggiando il Parco al Po e l'Isola del Deserto, fino all'Isola Serafini, ascoltando il concerto di Yael Rosenblum e Angela Alessi che farà da sfondo e contrappunto alla trama del racconto, il filo poetico intrecciato dagli attori Massimiliano Pegorini e Roberta Staino. Un percorso naturalistico e letterario, a cura di Accademia del silenzio, l'associazione di Duccio Demetrio e Nicoletta Polla-Mattiot, che promuove una cultura e un'ecologia dell'ascolto, del rispetto dei luoghi e delle persone, del piacere di re-imparare a sentire suoni, voci, natura... L'occasione è la nascita della nuova collana “I taccuini del silenzio” edita da Mimesis. Un'ora di navigazione per prendersi una pausa e godersi uno spettacolo a cinque sensi, dove sono coinvolti vista, udito, tatto e anche olfatto e gusto (il tour si concluderà con un piacevole aperitivo a bordo). Sabato 2 giugno ore 17.30 (partenza e arrivo: pontile di Largo Marinai d'Italia, Cremona), fino ad esaurimento posti (in caso di overbooking è prevista una replica alle 18.30) Prenotazione (gratuita e obbligatoria) presso Infopoint, piazza Duomo, Cremona

lunedì 16 aprile 2012

ANECOICO

Una segnalazione dal Corriere della Sera. Un posto che sarebbe bello poter "visitare" per capire cos'è il silenzio, che come più volte abbiamo letto è difficilmente vivere in modo assoluto. Qui forse le sensazioni si potrebbero avvicinare a quello che è il Silenzio, almeno quello fisiologico. Tutti da leggere anche i commenti all'articolo dei lettori.


Ecco il posto più silenzioso del mondo, dove nessuno ha mai resistito più di 45 minuti

Nella «camera anecoica» spessa tre metri i rumori sono a -9,4 decibel. L'esperienza extrasensoriale è quasi insopportabile


MILANO - Cani che abbaiano senza sosta nell’appartamento accanto; inquilini che a mezzanotte fanno rumore coi tacchi al piano di sopra. E ancora: clacson in strada; bebè che strillano; passeggeri che gridano al cellulare. L'inquinamento acustico è una delle minacce più sottovalutate e più fastidiose nella società di oggi. Secondo alcuni studi il problema del rumore e dell’inquinamento acustico provoca non solo gravi danni all’udito ma anche problemi cardiovascolari, danni cerebrali e problemi allo sviluppo. Esiste un posto al mondo dove regna il silenzio più assoluto? Orfield Laboratories ha creato negli Stati Uniti una stanza nella quale vengono assorbiti il 99,99 per cento dei rumori. E finora nessuno è riuscito a rimanerci per più di 45 minuti.
SHHH! - Chi non vorrebbe immergersi nel silenzio più assoluto, anche solo per pochi minuti? Sarebbe fantastico. Ebbene, esiste un luogo. La società del Minnesota Orfield Laboratories ha creato una «camera anecoica» al 99,99% fonoassorbente. Tanto da valerle una menzione nel Guinness dei Primati. Ma come è fatto il «posto più silenzioso al mondo?» La stanza con delle mura molto spesse e delle speciali costruzioni in fibra di vetro, acciaio e 30 centimentri di calcestruzzo, accende la sensazione di trovarsi completamente isolati dal mondo. Lo spessore isolante misura 3,3 metri. L'ingresso si trova dietro due grosse porte corazzate per caveau, mentre il pavimento cede come una sorta di trampolino, in modo da non produrre alcun suono mentre si entra. Nessuna vibrazione, scricchiolio o fruscio. Se una normale conversazione misura un volume di circa 60 decibel - e in una stanza da letto è attorno ai 30 - all'interno del locale «più silenzioso al mondo» c'è una rumorosità di fondo di -9,4dB.

EXTRASENSORIALE - Qui, però, il silenzio non è affatto d’oro. Anzi, diventa quasi insopportabile. E può portare allo squilibrio mentale. Soprattutto se si spengono anche le luci, così da eliminare anche l’ultimo dei rumori. I volontari che entrano nella stanza (dal 2004 il luogo più silenzioso della Terra), dopo un po’ di tempo si sentono male, ha spiegato al britannico Mail, Steven Orfield, fondatore e presidente della società. «Le persone si orientano normalmente col suono quando si muovono. Tuttavia, questa camera anecoica è priva di tutte queste informazioni». L’esperienza extrasensoriale può risultare disorientante e inquietante. «Tanto più è silenziosa la stanza, quanto più saranno le cose che senti», sottolinea giustamente Orfield. Come per esempio il proprio battito cardiaco, la respirazione o lo stomaco che gorgoglia. Insomma, qui si diventa l'unica fonte di rumore. Nessuna persona è riuscita a resistere per più di tre quarti d’ora.

BOB DYLAN E CELLULARI - La stanza viene usata da diverse società per testare l'acustica dei suoni su prodotti prima di lanciarli sul mercato: valvole cardiache; cellulari, apparecchi per le auto; lavatrici; moto. Anche la Nasa sottopone i propri astronauti a dei test dentro queste quattro mura e medici e ricercatori per studi clinici sulla sordità. Ma in questo edificio è stato inciso pure l'album Blood on the Tracks di Bob Dylan.

Elmar Burchia