lunedì 20 febbraio 2012

Lo specchio di Alice

“Certo bisogna frequentare il deserto per sentire il rumore assordante del silenzio. Fin dalla prima attraversata in Algeria sono rimasto colpito da quella vertigine: l'assenza di suoni. [...]. Per me che sono profondamente agnostico, il niente del deserto mi ha aiutato ad avvicinarmi a una certa spiritualità. [...]. Il vuoto, il silenzio permettono un rientro in se stessi duro ma salvifico”.

da Jean-Pierre Valentin, Il mormorio delle dune, piccolo elogio del deserto e di coloro che lo vivono, ediciclo editore, 2012.

Algeria, Libia, Mauritania, ma anche certe albe aspettate sulle dune che si tuffano in mare a Porto Pino, in Sardegna. Il silenzio del deserto è come lo specchio di Alice: apre altri spazi, altre possibilità. Ciascuno dovrebbe sperimentarlo, almeno una volta.

Mauro Querci

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